Fondimpresa, il Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, CGIL, CISL e UIL, ha introdotto due importanti novità a favore delle aziende nella presentazione dei Piani Formativi sul proprio Conto Formazione.
Il Conto formazione è il conto individuale di ciascuna azienda aderente al Fondo. Fino allo scorso anno agli aderenti a Fondimpresa veniva accantonata una quota pari al 70% del contributo obbligatorio dello 0,30% sulle retribuzioni dei propri dipendenti versato al Fondo tramite l’INPS (il restante 30% era destinato al “Conto di Sistema”).
Le novità introdotte riguardano i seguenti aspetti:
- a partire dal 2015, le aziende avranno la facoltà di destinare al proprio Conto Formazione non più il 70% ma l’80% della quota dei loro versamenti. L’opzione (revocabile in ogni momento), viene fatta accedendo al portale di Fondimpresa e inoltrando un’apposita domanda.
- non è più previsto un limite minimo per la presentazione di un Piano Formativo a valere sul Conto Formazione. Il Piano formativo può prevedere un finanziamento massimo pari alla somma tra l’importo disponibile sul Conto Formazione e l’importo del “maturando” stimato.
Si tratta di due importanti novità, che le aziende aderenti possono sfruttare per presentare progetti di formazione innovativi, quali ad esempio progetti di Re-modelling e Re-organizzazione aziendale.
Nicoletti & Associati vi può supportare sia nelle fasi di presentazione del Piano Formativo che nella realizzazione di tali progetti.