“Chi ha tempo non aspetti tempo” concordavano i nostri nonni.
Comunque la si consideri, la risorsa tempo è determinante per il benessere personale e delle aziende in cui operiamo. Chi, nelle ultime due settimane, non ha affermato almeno una volta: non ho tempo per prendermi cura di un aspetto improvvisamente diventato importante?
Ebbene, nonostante ciò, in pochi fanno caso alla risorsa tempo e ancor meno riescono a gestirla.
I due terzi della nostra vita sono dedicati a soddisfare necessità fisiologiche e affettive che meriterebbero di per sé una maggiore attenzione: dormire bene, mangiare bene, passare del tempo con le persone care.
Ma laddove ci rendiamo conto che il tempo ci sfugge è nell’ambito dell’attività lavorativa. Routine, impegni ed emergenze si accavallano gli uni alle altre, spesso rendendo inefficiente la nostra giornata.
Inserire matrice Eisenhower.
La matrice di Eisenhower relaziona i livelli di importanza con i livelli di urgenza, offrendo un ottimo quadro per classificare le priorità e agire di conseguenza.
Nel riquadro in alto a sinistra, le cose importanti ed urgenti, nel riquadro in basso a destra, le cose non importanti e non urgenti.
Ma quello che io chiamo il quadrante speciale, è il quadrante in basso a sinistra: cose non importanti finite in urgenza (e quindi in emergenza).
Il pozzo degli errori da evitare è la fonte dell’efficienza attraverso la gestione di una buona pianificazione.