STANDARD GRI
Standard GRI per il Bilancio di Sostenibilità, cosa sono?
Gli standard GRI per il Bilancio di Sostenibilità definiscono i requisiti riconosciuti a livello internazionale per la redazione di un documento che descrive le performance sociali e ambientali di un’azienda.
Queste linee guida sono stabilite e aggiornate, a partire dal 1997, dalla Global Reporting Initiative (GRI), un‘organizzazione internazionale indipendente, e rappresentano il modello più diffuso in tutto il mondo.
Questo documento, complementare al Bilancio aziendale, può assumere nomi diversi, come Report di Sostenibilità, Bilancio Sociale o Bilancio di Sostenibilità. Si tratta in ogni caso di una rendicontazione rigorosa, trasparente e condivisa con i principali Stakeholders degli impatti che le attività di un’azienda determinano a livello sociale e ambientale, oltre che economico.
Bilancio di Sostenibilità, obblighi e vantaggi
Mentre il Bilancio d’esercizio è un obbligo per tutti, il bilancio di di sostenibilità lo è soltanto per alcune realtà di interesse pubblico. Quali? Quelle che oltre ad avere un numero medio di dipendenti superiore a 500, soddisfano queste condizioni: attivo dello Stato patrimoniale superiore ai 20 milioni di euro o totale dei ricavi superiore ai 40 milioni di euro. Per altri enti o aziende, pur in assenza di obblighi, la redazione di un documento di sostenibilità presenta questi vantaggi:
- migliora la reputazione e dà visibilità alle azioni di Responsabilità Sociale già intraprese
- offre maggiori possibilità di attirare investimenti pubblici e privati
- favorisce una politica attiva di coinvolgimento degli Stakeholder
- determina un vantaggio competitivo rispetto ad altre aziende del settore.
Indicatori e Stakeholder per il Bilancio di Sostenibilità
Le Linee Guida GRI aggiornate (qui nella traduzione in italiano) hanno una struttura modulare che comprende:
- 3 indicatori generali validi per tutte le aziende
- 33 indicatori specifici, a loro volta divisi in 3 categorie (Ambiente, Economia, Sociale).
Ogni azienda individua gli indicatori significativi in base alla sua “matrice di materialità”, ovvero agli ambiti dove le ricadute delle sue attività sono più sensibili. Successivamente stabilisce dei criteri oggettivi e verificabili per il calcolo di questi indicatori.
Scelta e monitoraggio degli indicatori sono processi condivisi con i principali Stakeholder individuati: soci, lavoratori, rappresentanze sindacali, clienti, fornitori, Enti pubblici, associazioni del territorio.
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Siamo in grado di condurti passo dopo passo nella redazione di un Report di Sostenibilità. La nostra consulenza prevede:
1 | Analisi delle azioni condotte dall’azienda in tema di sostenibilità
2 | Mappatura dei principali Stakeholder e individuazione degli indicatori significativi per la matrice di materialità
3 | Sviluppo delle metodologie per la rilevazione e il calcolo degli indicatori scelti
4 | Condivisione e confronto con gli Stakeholder
5 | Realizzazione completa del Report: redazione contenuti e format grafico
6 | Azioni di divulgazione e promozione del documento presso gli Stakeholder e il grande pubblico.
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