Partiamo da alcune cifre che possono spaventarci o rassicurarci. 47: la percentuale di lavoratori americani che vede a rischio la propria occupazione nel prossimo futuro a causa dello sviluppo delle intelligenze artificiali e della robotica.
E ancora…
45: gli anni che ci separano dalla massima implementazione delle intelligenze artificiali.
2027: l’anno in cui le intelligenze artificiali guideranno al posto nostro.
2049: l’anno in cui scriveranno best-seller.
2053: l’anno in cui sostituiranno i medici chirurghi in sala operatorial.
Tutto questo secondo una recente ricerca del Fondo Monetario Internazionale e della Oxford University.
Ma a cosa ci fanno pensare questi dati? Se da un lato la popolazione sembra essere più preoccupata che entusiasta rispetto allo sviluppo di queste moderne scienze, dall’altro riconosce quanto un buon bagaglio di conoscenze informatiche sia oggi essenziale per affrontare al meglio il mercato del lavoro, così come la conoscenza di una lingua straniera o degli strumenti di comunicazione.
Per rimanere al passo con i tempi è quindi indispensabile concentrarsi per coltivare ulteriori conoscenze, competenze e abilità!
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