A lungo la nostra società ha percepito la sfera economica e quella etica come ambiti separati, se non contrapposti.
Da un lato il regno della competizione e dell’individualismo, che riconosce come indicatore unico e assoluto di successo il profitto; dall’altro un sistema ideale di principi, che però mal si concilia con le sfide della realtà.
A quale sfera appartiene il mondo delle imprese?
Identificarlo esclusivamente con la dimensione economica è inevitabile ma riduttivo. Perché il vero imprenditore, prima ancora che profitti, produce valore.
Cosa intendiamo per valore?
Un patrimonio intangibile che l’impresa crea ogni giorno. Appartengono a questo patrimonio le relazioni di filiera con i fornitori e con i clienti, i legami con il territorio e la comunità di appartenenza, lo spirito di squadra che unisce e motiva i dipendenti, il rispetto per l’ambiente, l’attenzione al proprio profilo reputazionale.
La creazione di valore realizza una sintesi tra la dimensione etica e quella economica.
Dotarsi di strumenti di certificazione etica e gestione ambientale – come SA 8000, ISO 14001, Codice Etico – o aderire a nuovi modelli di impresa – come B-Corp e Società Benefit – può fornire alla tua azienda misura e consapevolezza di un’etica che già le appartiene.
Un’occasione da cogliere al volo, per dare concretezza al valore che hai creato.