Tra i Sistemi di Gestione che si stanno affermando negli ultimi anni spicca quello definito dalla norma ISO 37001:2016 e conosciuto come Sistema di gestione per la Prevenzione della Corruzione o, in forma più sintetica, come Anticorruzione.
Vale la pena parlarne per più di un motivo. Proviamo a elencare i principali:
1) la sua diffusione è ormai abbastanza ampia ma non ancora di massa: parliamo di oltre 800 aziende certificate nel 2021, come testimoniano i dati Accredia che vi abbiamo presentato qualche settimana fa. Questo elemento ne fa potenzialmente un fattore distintivo e competitivo, soprattutto (ma non solo) per chi concorre a bandi o appalti pubblici.
2) la sua logica e struttura ricalca quella dei Sistemi di Gestione più noti (Qualità, Ambiente e Sicurezza) e lo rende ad essi facilmente integrabile nel caso di aziende che già possiedono una o più di queste certificazioni.
3) per sua natura affianca e completa strumenti come il Modello organizzativo 231, il Codice Etico e le norme in materia di whistleblowing che, in forme tra loro diverse, concorrono a tutelare le aziende da illeciti o tentativi di illecito compiuti dai loro dipendenti e determinano inoltre esiti positivi sul fronte della reputazione.
A questi motivi, di ordine generale, aggiungiamo infine anche un pizzico di “orgoglio” aziendale che ci spinge a parlare di anticorruzione: come Nicoletti & Associati infatti abbiamo recentemente accompagnato con successo un’impresa nostra cliente al conseguimento della certificazione ISO 37001.
Quali sono dunque le principali caratteristiche di questo Sistema di Gestione e le ragioni per scegliere di adottarlo? Proviamo a capirlo insieme in 10 semplici punti.
1. Scopo e ambito di applicazione ISO 37001
Si tratta di un Sistema di Gestione che definisce requisiti e linee guida per aiutare un’organizzazione a prevenire, individuare, rispondere a episodi di corruzione. Come? Conformandosi alla legislazione anti-corruzione vigente e ad altri ulteriori impegni volontari coerenti con le proprie attività.
I requisiti della ISO 37001 sono generali e applicabili a qualunque organizzazione (o parte di organizzazione), indipendentemente dalla sua tipologia, forma giuridica, dimensione e dalla natura delle attività gestite.
2. Il Quadro legislativo nazionale e internazionale
In questo senso la certificazione ISO 37001 si propone come risposta a un quadro giuridico nazionale e internazionale in continua evoluzione rispetto al contrasto della corruzione. Per citare alcuni dei punti salienti:
- Convenzione Ocse sulla lotta contro la corruzione
- Legge 190/2012, conosciuta anche come Legge Anticorruzione (riferita alla sola Pubblica Amministrazione)
- Legge 179/2017 che modifica e integra il D. Lgs 231 sulla responsabilità amministrativa delle organizzazioni
- Direttiva Europea 2019/1937 in materia di whistleblowing
3. Cultura della legalità e valutazione dei rischi
Pensare all’ISO 37001 in un’ottica di pura conformità legislativa è però riduttivo. Uno degli obiettivi della norma, e del corrispondente sistema di gestione, è la diffusione di una cultura della legalità all’interno delle aziende e la promozione, anche in tema di corruzione, di un approccio basato sulla valutazione e sull’analisi dei rischi specifici di ogni organizzazione.
4. Corruzione attiva e corruzione passiva
La norma ISO 37001 prende in considerazione sia la corruzione attiva che la corruzione passiva. In questo si distingue dal campo di applicazione del Modello Organizzativo D. Lgs 231, che si concentra sulla corruzione attiva.
Per chiarezza: si parla di corruzione attiva quando è l’azienda (o un suo dipendente) a tentare di corrompere qualcuno per ottenerne un vantaggio. Corruzione passiva è invece quando l’azienda (o un suo dipendente) vengono corrotti, provocando potenzialmente un danno all’azienda stessa.
5. Principali ambiti e aree di rischio
Gli ambiti e le aree di rischio ricompresi nello standard ISO 37001 sono ampi e allargati rispetto al perimetro dell’organizzazione.
Comprendono, per citare le categorie principali, clienti, partner in joint-venture e in consorzi, fornitori in outsourcing, appaltatori e subappaltatori, consulenti, fornitori, venditori, agenti, distributori, rappresentanti, intermediari.
Tra le operazioni da sorvegliare con particolare attenzione: flussi finanziari, acquisti e appalti, finanziamenti a terzi, spedizioni, selezione e gestione del personale, politica commerciale e scontistica, donazioni, omaggi e sponsorizzazione di eventi.
6. L'importanza della certificazione di terza parte
L’adozione del modello ISO 37001, e la sua certificazione, forniscono la garanzia di un’approvazione, da parte di un soggetto terzo e indipendente, delle procedure anti corruzione implementate all’interno dell’organizzazione. Questo porta due potenziali vantaggi:
- rafforza, per quanto riguarda i reati nella sfera della corruzione, l’idoneità di un eventuale Modello 231 già implementato dall’azienda
- può aiutare le aziende che non hanno adottato un Modello 231 a difendersi, in sede legale, nel caso in cui venga loro contestato un reato tra quelli compresi nel D. Lgs 231, alleggerendo di conseguenza anche il peso delle sanzioni.
7. Standard riconosciuto a livello internazionale
A differenza del Modello organizzativo D. Lgs 231, la norma ISO 37001 è uno standard riconosciuto a livello internazionale, utile dunque nel caso di aziende con un’intensa attività all’estero o con una struttura multinazionale.
8. Fattore premiante per l'assegnazione di appalti
L’adozione del modello ISO 37001 potrebbe diventare un fattore premiante per l’assegnazione di appalti (come auspicato dall’Anac-Autorità Nazionale Anticorruzione) o nelle graduatorie per la partecipazione a bandi di finanziamento.
9. Trasparenza nei rapporti con gli stakeholder
L’adozione del modello ISO 37001 rappresenta un elemento di trasparenza e di fiducia nella relazione con gli stakeholder.
10. Reputazione: un valore aggiunto
Abbiamo spiegato qualche settimana fa l’importanza della reputazione come valore aggiunto che viene attribuito a un’impresa anche oltre le sue prestazioni economiche. L’adozione di un Sistema di Gestione 37001 rappresenta un fiore all’occhiello per la reputazione di qualsiasi azienda.
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