Sappiamo tutti cosa sta per succedere: tra pochi giorni ci ritroveremo con una fetta di colomba in una mano, un pezzo di cioccolato nell’altra e la solita domanda: “Ma se è fondente, vale come antiossidante?”
Pasqua è alle porte, e insieme arrivano dolci, pranzi in famiglia, qualche giorno di relax… e sì, anche quei buoni propositi post-festività per rimettersi in forma.
Ma parliamo di sport – e non solo per smaltire il pranzo pasquale.
Lo sapevi che l’attività fisica regolare ha effetti positivi anche sulle nostre performance lavorative? Fare sport aiuta a migliorare la concentrazione, a ridurre lo stress e aumentare la produttività.
Diciamolo subito però: svegliarsi un’ora prima per andare a correre, infilarsi in una sala piena di tapis roulant o passare la pausa pranzo tra squat e addominali non è esattamente il sogno del lunedì mattina! Eppure, se il tuo obiettivo è diventare più produttivo e lucido in ufficio, lo sport potrebbe essere il tuo miglior alleato.
Se vuoi scoprire come – e perché – sudare un po’ (fuori dall’orario di lavoro) può renderci più brillanti anche davanti al PC, non ti resta che continuare la lettura.
Allenare il corpo per svegliare la mente… e gestire lo stress!
Numerosi studi confermano che l’attività fisica regolare migliora le funzioni cognitive perché stimola la produzione di endorfine (“le molecole della felicità”) e riduce il cortisolo (l’ormone dello stress), migliora la qualità del sonno e rafforza la gestione dello stress. Tradotto dal linguaggio scientifico, chi fa sport è più lucido, più attento, più rapido nel prendere decisioni.
Un altro beneficio dello sport, spesso sottovalutato, è la qualità del sonno: chi pratica attività fisica con costanza tende a dormire più profondamente e a svegliarsi più riposato. Il risultato? Giornate più produttive e meno fatica mentale, meno nervosismo e quindi anche meno conflitti interpersonali, dal momento che dormire bene significa avere più energia, maggiore attenzione e una migliore capacità di affrontare imprevisti e responsabilità.
Ricapitolando, i benefici dello sport applicati al lavoro rientrano anche nelle – super ricercate – soft skills:
- Una maggiore concentrazione e capacità decisionale;
- Più autocontrollo e gestione delle emozioni;
- Riduzione dell’assenteismo (meno malanni, meno stress);
- Miglioramento dell’umore e delle relazioni interpersonali;
- Aumento della fiducia in sé e nello spirito di squadra.
A proposito di squadre
Proprio come la tua squadra del cuore, non dimenticare che anche tu e i tuoi colleghi siete un vero e proprio team, per cui fare sport insieme a loro è molto più di una semplice occasione per sgranchirsi le gambe: è un potente strumento per rafforzare lo spirito di squadra e migliorare la qualità delle relazioni all’interno dell’azienda.
Quando si condivide un’attività fisica infatti – che sia una corsa di gruppo, una partita di calcetto o una camminata organizzata – si creano momenti di collaborazione che esulano dai ruoli e dalle gerarchie, si lavora per un obiettivo comune, si impara a comunicare in modo più spontaneo e diretto, ci si supporta nei momenti di fatica e si festeggiano insieme anche i piccoli successi.
Queste dinamiche, una volta tornati in ufficio, si trasformano in maggiore empatia, ascolto e fiducia reciproca, perché lo sport favorisce la nascita di un linguaggio condiviso fatto di complicità, rispetto e spirito di gruppo, che contribuisce a rendere l’ambiente di lavoro più armonioso, coeso e produttivo.
Inoltre, affrontare insieme una sfida fisica – anche la più semplice – aiuta a conoscersi in contesti diversi da quelli abituali, valorizzando qualità come la resilienza, il fair play e la capacità di lavorare insieme per un risultato comune.
In poche parole: muoversi insieme fa bene non solo al corpo, ma anche alla cultura aziendale.
Per questo motivo, sempre più aziende lungimiranti stanno implementando programmi di corporate wellness, tra cui:
- Convenzioni con palestre o centri sportivi;
- Eventi sportivi di team building;
- Pausa attiva o stretching guidato in orari dedicati.
Perché un dipendente in salute, motivato e mentalmente equilibrato è anche un collaboratore più efficace, creativo e presente.
Ma come iniziare (o riprendere) a fare sport?
Non serve diventare maratoneti, ma bastano piccoli gesti quotidiani: una camminata prima del lavoro, una lezione di fitness in pausa pranzo, una sfida tra colleghi a chi fa più passi nella settimana, una partita al tuo sport preferito dopo l’orario d’ufficio.
Ricorda anche che è meglio fare mezz’ora di camminata al giorno, piuttosto che un allenamento durissimo una volta a settimana: la parola d’ordine è quindi “costanza”, non necessariamente “intensità”.
Insomma, in questi giorni di festa concediamoci il meritato relax, ma ricordiamoci che muoversi fa bene… e rende anche le giornate lavorative più leggere!
Da parte nostra, ti auguriamo una Pasqua serena, piena di sorprese dolci e belle soddisfazioni – dentro e fuori dall’ufficio.
Buona Pasqua!
Il Team Nicoletti & Associati